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• Data di creazione 14/05/2024
• Ultimo aggiornamento 14/05/2024

Fidelizzazione 2.0

Come sarà il commercio di domani?
I grandi marketplace, come ad esempio Amazon, divoreranno il mercato, contribuendo a far ridisegnare addirittura le città che, avranno sempre meno negozi?
Come continuare a creare valore in un mondo che vuole tutto e subito, sempre il minor prezzo possibile e, lascia ormai poco spazio alla parola?
Dall’alto della nostra pluriennale esperienza, riteniamo comunque di non dover insegnare nulla a nessuno, proprio in antitesi con i moderni stili di pensiero che vedono spuntare in ogni dove, sopratutto nel web, insegnanti, coach e sedicenti consulenti.
Questi solo alcuni degli interrogativi che io ed i miei colleghi abbiamo condiviso sin dall’inizio del percorso e, convinti che tutto ciò sia ormai divenuto un problema, abbiamo sviluppato la nostra soluzione.

Quasi 13.000 ore di studio e progettazione per quello che riteniamo un gioiello, oltre che una soluzione e, per questo, lavoreremo per custodirlo, migliorandolo mese dopo mese.
Riteniamo che non possa esistere un mondo senza spazi per la creazione di valore reale e per questo combattiamo la nostra battaglia
Si va sempre di più verso la personalizzazione delle attività promozionali, verso la razionalizzazione delle risorse da mettere in campo che, non possono più essere erogate a pioggia.
Si va sempre più verso una completa digitalizzazione, ma siamo convinti che l’integrazione sarà sempre la strada vincente; l’unione di quello che già va bene con i suoi miglioramenti, le innovazioni che, per forza di cose, devono poter dialogare.
Integrare -→ per evolvere -→ ed evolvere per innovare, questo deve essere un circolo virtuoso.
Non è possibile pensare a sistemi che spazzino via il passato, ma che invece lo accompagnino verso la migliore soluzione di modernizzazione, con un occhio attento anche agli sprechi; ovvio che non può esser tutto integrato, ci saranno taluni sistemi che andranno per forza di cose “rottamati”, ma solo quando c’è la consapevolezza che, quel salto in avanti, quella tecnologia non potrebbe farlo.
Chiaro che, quando si parla di omnicanalità, c’è da ripensare tutta la filiera ma, fino all’ultimo commerciante, secondo noi, dovrebbe essere in grado di poterne sostenere gli investimenti da approntare, altrimenti resta tutto per pochi e torniamo ai grandi marketplace, pochi, anzi pochissimi, che hanno risorse per tutto.
Una strada così delineata diventa un’autostrada diretta, che porta alla chiusura naturale di tutti coloro che non avranno saputo interpretare i cambiamenti rinnovandosi e reinventandosi. Spesso le soluzioni sono alla portata delle nostre mani, occorre sempre sapere se guardare al dito o alla luna.
Queste pagine vogliono essere uno stimolo per riportare al centro dell’attenzione “il prodotto” o “il servizio” perché, da sempre, il valore si è generato con l’attenzione maniacale ad essi e, con la fidelizzazione del cliente che è il miglior funnel di vendita o, come diciamo scherzando, “il miglior funnel di upsell”, ma solo se abbiamo ben fatto tutti i passaggi precedenti.
Allora dedichiamo tutto il tempo possibile per rimettere al centro delle attenzioni il nostro cliente ed i suoi bisogni perché lui sia, sempre di più, oltre che il nostro datore di lavoro, anche il primo testimonial verso terzi.

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